Come perdere peso è una domanda che ci rivolgiamo tutti almeno una volta nella vita. Tuttavia, riprendere il peso forma talvolta risulta difficile per diversi motivi. Innanzitutto, il corpo tende a resistere alla perdita di grasso, poiché lo considera una minaccia alla sopravvivenza. Ciò significa che lavora per contrastare questa mancanza improvvisa di calorie, creando uno squilibrio energetico e alimentare piuttosto resistente.
Inoltre, ridurre l'apporto calorico con le diete drastiche rallenta il metabolismo e causa un effetto yo-yo a catena. In pratica, non appena abbiamo concluso la restrizione alimentare entro poco tempo recuperiamo i chili persi e con tutta probabilità rischiamo anche di aggiungerne altri.
Nondimeno, alcuni fattori come lo stress, la mancanza di sonno e altre cattive abitudini alimentari interferiscono in maniera negativa con il processo di dimagrimento rallentandolo, mentre le diverse risposte individuali del corpo alle diete e all'esercizio fisico rendono quasi impossibile trovare il giusto equilibrio nel perdere peso in modo efficace.
Pertanto dobbiamo seguire i consigli sulla dieta per dimagrire forniti dagli esperti, i quali suggeriscono di fare attenzione al proprio punto di plateau, oltre il quale è più difficile continuare a dimagrire. La composizione corporea, l'età e il genere sono altri fattori che influenzano la capacità di perdere peso. Per questo motivo, lavorare con professionisti quali il dietologo o il biologo nutrizionista che conosce questi meccanismi permette di raggiungere gli obiettivi desiderati in modo sano e sostenibile.
Errori comuni nella dieta: il primo è saltare i pasti o introdurre troppe poche calorie
Gli errori comuni nella dieta sono da evitare, anche se talvolta non abbiamo la percezione di quanto siano deleteri per il proprio programma di dimagrimento. Tra i più diffusi spicca il saltare i pasti, destinato a causare carenze nutrizionali e a rallentare il metabolismo. Difatti, introdurre troppe poche calorie è dannoso, poiché il corpo ha bisogno di una quantità adeguata di energia per funzionare correttamente.
Mangiare pasti regolari e bilanciati contribuisce a mantenere stabili i livelli di zuccheri nel sangue, evitando così sbalzi d'umore e improvvisi attacchi di fame. È importante anche fare scelte alimentari sane, privilegiando frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali. Un'altra buona abitudine è bere a sufficienza durante la giornata per garantire una corretta idratazione del corpo.
Durante i primi giorni di una dieta a ridotto apporto calorico, è normale avvertire un aumento del senso di fame: mantenersi ben idratati e consumare alimenti a basso contenuto calorico ma ricchi di fibre può aiutare a gestire questa sensazione.
2 Concentrarsi sulle calorie a discapito della qualità del cibo
Concentrarsi esclusivamente sul conteggio delle calorie significa trascurare la qualità del cibo consumato. Questo approccio determina delle scelte alimentari poco salutari e sbilanciate. A questo proposito è importante tenere conto non solo delle calorie, ma anche della composizione nutrizionale degli alimenti. Per esempio, priorizzare cibi ricchi di sostanze nutrienti come proteine, fibre e vitamine aiuta a mantenere la dieta bilanciata.
Invece, ignorare questo aspetto porta a carenze vitaminiche o proteiche, compromettendo la salute generale dell'organismo. Un comportamento classico è quello di escludere i carboidrati dalla dieta, causando uno squilibrio di questo importantissimo macro nutriente, l’unico ad apportare energie funzionali al nostro sistema nervoso.
3 Non fare attività fisica abbinandola alla dieta
L'esercizio regolare concorre nel mantenere un peso corporeo sano ed evita l’ accumulo di grasso corporeo. Ma soprattutto l'attività fisica stimola il metabolismo, aumentando la capacità del corpo di bruciare calorie in modo efficiente. Senza una corretta quantità di esercizio fisico, può essere difficile raggiungere i propri obiettivi di perdita di peso.
Per questo motivo, gli esperti del fitness e i biologi nutrizionisti consigliano di dedicare almeno trenta minuti al giorno all'attività fisica, scegliendo un'attività che piaccia e che sia adatta al proprio livello di fitness. Nondimeno, si possono sperimentare gli esercizi HIIT, i quali suggeriscono un’intensa attività alternandola a una più leggera. In meno tempo di allenamento si possono ottenere dei risultati più concreti.
Come perdere peso evitando di dormire poco e seguendo un regime alimentare equilibrato
Gli ultimi due errori comuni sono quelli che riguardano il sonno e i regimi alimentari inadeguati. Cosa significa? In pratica, quando si dorme poco si stimolano gli ormoni che regolano l’appetito, i quali generano una continua sensazione di fame. Questo porta a mangiare più del dovuto. Ciononostante, se stiamo seguendo un regime alimentare restrittivo il mancato raggiungimento del fabbisogno alimentare giornaliero genera ulteriore stress e rabbia. Una reazione a catena destinata a insabbiare il dimagrimento che desideriamo raggiungere.
Evitare questi errori nella dieta aiuta a garantire un apporto nutrizionale ottimale e a migliorare la salute in generale. Consultare uno specialista o un dietologo risulta perciò essenziale per poter personalizzare al meglio l'alimentazione in base alle singole esigenze e obiettivi.
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