Si presenta come un bancomat qualsiasi, ma al suo interno sono contenute informazioni personali ben diverse da un estratto conto. A partire dal 2004 la Tessera Sanitaria ha iniziato a far parte delle nostre vite. Ad occuparsi della sua distribuzione è l'Agenzia delle Entrate, utilizzando l'indirizzo di residenza riportato nella banca dati dell'Anagrafe Tributaria. Si tratta di una card che è regolarmente usata dai cittadini quando si recano dal medico, oppure per prenotare esami, acquistare medicinali e beneficiare di visita specialistica in ospedale. Questo perché al tuo interno è contenuto il codice fiscale personale dell’intestatario e rende così più agevoli moltissimi servizi sia in Italia che in nei paesi dell’Unione europea.
Ma dietro a questa tessera plastificata dalle dimensioni ridotte che cosa c’è? Che cosa non conosciamo dell’utilità di una Tessera Sanitaria? Lo vedremo di seguito!
Quante cose non sappiamo sulle funzionalità della tessera sanitaria
La prima cosa da chiedersi non è come posso ottenere la tessera sanitaria, ma bensì quante funzionalità “nascoste” può offrire. Il vero punto di forza della nuova tessera sanitaria è poter garantire la digitalizzazione su più aspetti.
Come riportato già all’interno del Fascicolo Sanitario grazie a questa card abbiamo sempre in tasca il nostro codice fiscale, ma è utile per molte altre prestazioni sanitarie. E quando viene attivata è il mezzo più rapido per accedere ai dati sanitari online. Al suo interno infatti ci sono tutte quelle informazioni che sono importanti per identificare una persona, anche attraverso i referti medici, riuscendo sempre a mantenere alto il livello di sicurezza e privacy.
Non è considerato un documento obbligatorio (anche se per certi aspetti dovrebbe esserlo), ed è gratuita. Questo dettaglio dovrebbe spingere i cittadini a viverla come un perfetto alleato per conoscere o recuperare la propria storia sanitaria sempre aggiornata. E in pochi secondi la si potrà condividere non solo con il proprio medico, ma anche con strutture sanitarie e terapisti per ricevere velocemente un programma di assistenza e cure.
Il tuo dosser sanitario a portata di mano
Abbiamo appena detto che grazie alla Tessera Sanitaria si può consultare in modo comodo il proprio fascicolo sanitario elettronico. È quindi importante sapere che la carta ti permette di avere sempre a portata di mano una serie di informazioni:
- I dati identificativi;
- Il consenso (o dissenso) per la donazione agli organi;
- I referti medici;
- Il Profilo Sanitario Sintetico;
- I verbali del pronto soccorso;
- Le lettere di dimissione;
- I report dei farmaci usati.
In che modo si può attivare?
Il proprietario deve presentarsi agli sportelli preposti nella propria regione, dove bisognerà mostrare la Tessera Sanitaria e un documento di identità valido. Oltre all’attivazione, che avviene in pochi minuti, si riceverà anche un codice di accesso personale PIN e PUK e un codice di identificazione CIP solo per alcune regioni). Il PIN è associato alla propria identità digitale legata al microchip; il PUK invece permette di sbloccare la carta nel caso in cui venga inserito erroneamente il codice PIN per tre volte.
Che cosa fare in caso di smarrimento o furto?
In caso di furto o di smarrimento della carta è possibile inoltrare una richiesta per riceverne così un’altra. Si può procedere recandosi all’ASL, ad uno sportello dell’Agenzia delle Entrate oppure con la richiesta online. È doveroso fare una precisazione: se la Tessera Sanitaria è anche valida in quanto Carta Nazionale dei Servizi, il duplicato deve essere richiesto attraverso i servizi telematici. Nel caso della Tessera Sanitaria semplice invece bisogna procedere attraverso il sito dell’Agenzia delle entrate.
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