L’attenzione alla sostenibilità a livello di edilizia è diventata sempre più rilevante negli ultimi anni: e se è vero che esistono diverse strategie che permettono di migliorare questa caratteristica anche in abitazioni già esistenti, è anche vero che installare un impianto fotovoltaico domestico con accumulo può rivelarsi davvero la situazione vincente da diversi punti di vista.
A cominciare dal risparmio economico: infatti i sistemi fotovoltaici hanno visto negli anni abbassare il loro costo, come si può facilmente scoprire qui, diventando davvero a portata di tutte le tasche. Inoltre le dimensioni dei vari elementi si sono ridotte e sono diventate molto più semplici le procedure di installazione.
Per fornire di un impianto fotovoltaico completo in modo semplice la propria abitazione, la scelta può essere anche quella di un kit fotovoltaico 6kW con accumulo: ne esistono di diverse “potenze” e la presenza del sistema di accumulo, cioè della batteria, permette di ottimizzare al massimo l’autoconsumo e il risparmio complessivo.
Perché scegliere un fotovoltaico con accumulo?
Ma perché quella del sistema con accumulo è sicuramente la situazione migliore in ottica di sostenibilità e non solo? I kit fotovoltaici con sistema di accumulo, che sono dotati di tutti gli elementi necessari per un impianto completo, hanno un costo di partenza maggiore rispetto a quelli che non sono dotati di batteria.
Quindi potrebbe sembrare un controsenso parlare di risparmio per un impianto del genere. La realtà è del tutto diversa: un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo affianca al risparmio energetico in bollette anche la massima efficacia in termini di sostenibilità, nonostante i costi iniziali siano più elevati rispetto a un impianto “classico” (cioè con cessione dell’energia prodotta in eccesso alla rete di distribuzione nazionale).
Questo accade perché un impianto con accumulo può arrivare persino ad azzerare la bolletta elettrica. Infatti, se si sceglie un impianto correttamente dimensionato a seconda delle esigenze della propria abitazione a livello elettrico, durante le ore diurne è possibile non solo produrre l’energia elettrica necessaria al normale funzionamento della casa, ma anche immagazzinare l’energia prodotta in eccesso all’interno della batteria.
Energia che potrà essere utilizzata durante le ore serali e notturne: in questo modo in diversi casi non sarà più necessario richiedere energia alla rete di distribuzione nazionale e la bolletta energetica si potrà realmente azzerare.
Energia prodotta in eccesso: non va sprecata
A seconda della potenza dell’impianto fotovoltaico installato è anche possibile, anzi probabile, che l’energia prodotta vada a caricare completamente la batteria o le batterie che fanno parte dell’impianto stesso. In questo caso l’eventuale energia prodotta in eccesso non va sprecata: grazie infatti ai moderni inverter, l’energia viene ceduta alla rete di distribuzione.
Oltre ad azzerare la bolletta elettrica con questo tipo di impianto diventa possibile quindi massimizzare l'auto produzione: quindi non è più necessario richiedere elettricità da fonti esterne (che spesso la producono attraverso combustibili fossili, dannosi per l’ambiente.
I pannelli fotovoltaici: una scelta sostenibile
Quindi l’installazione di un impianto fotovoltaico domestico rappresenta sicuramente un passo avanti importante nel campo della sostenibilità ambientale nell’edilizia. Infatti in molti casi permettono di ottenere l’autosufficienza a livello di produzione elettrica per le case e inoltre di rifornire di energia “green” la rete di distribuzione nazionale.
Risultati importanti che hanno un grande impatto a livello ambientale: la diffusione di questo tipo di impianti, favorita anche dalle semplificazioni a livello burocratico messe in atto negli ultimi anni, permette di fare un passo avanti anche nel delicato settore dell’efficienza e autonomia energetica a livello nazionale.
È importante inoltre ricordare che l’installazione di un impianto fotovoltaico gode di diversi incentivi messi in campo dal governo: che possono tradursi o in un credito d’imposta o su uno sconto ottenuto direttamente in fattura.
Installare i pannelli fotovoltaici
Per l’installazione dei pannelli fotovoltaici e la configurazione dell’impianto, è sempre meglio rivolgersi a un tecnico esperto nel settore. Questo perché saprà consigliare la soluzione migliore in termini di potenza e inoltre saprà indicare quella che è la posizione migliore per l’installazione dei pannelli. Infatti la resa dell’impianto può essere influenzata anche dalla presenza di elementi esterni (per esempio alberi) che ombreggiano i pannelli: anche se con i moderni moduli questa problematica è molto ridotta, come tutte quelle legate a eventuali perdite di efficienza.
Da notare poi che la durata dei diversi elementi degli impianti fotovoltaici si è fatta sempre più lunga, senza una concomitante perdita di efficienza: questo vuol dire che un moderno impianto potrà produrre energia elettrica per 20-25 anni senza particolari perdite di potenza e senza richiedere una particolare manutenzione (esclusa quella ordinaria e le operazioni di pulizia).
Si tratta di un orizzonte temporale molto lungo: questo significa recuperare in un tempo relativamente breve l’investimento iniziale e continuare a lungo a azzerare o limitare moltissimo la spesa per la bolletta elettrica. Tutto senza produrre inquinamento, nell’assoluto rispetto dell’ambiente e della natura.
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